Film | Sweet Sixteen (2016)

◆Recensione "Sweet Sixteen" è un film che ho trovato a caso girando in rete. E' possibile confonderlo con l'omonimo inglese del 2002, tutt'altro paio di maniche in confronto, ve l'assicuro.
Il titolo solitamente dice molte cose su quanto si sta per vedere, tuttavia non si può dire lo stesso in questo caso. Sì, perché se "sedici" è riferito all'età adolescenziale e "dolce" al - denominato da tutti (gli adulti, ovvio) - bellissimo suddetto periodo di vita, questo film vi ha poco a che vedere. Certo il protagonista è un adolescente, tuttavia i fatti, quelli importanti, si verificano quand'egli è intorno ai diciassette-diciotto anni. Per cui si può dire che non ha poi molto senso come intestazione, ma tralasciamo...
La storia parla di questo ragazzo, Xia Mu, dal passato traumatizzante. Egli non solo ha perso il padre, suicidatosi dopo aver fallito nel mondo del business, bensì ha anche presenziato all'autoimpiccagione della madre, che non riusciva più a far fronte alle richieste dei creditori.
Da quel momento il fanciullo diviene estremamente introverso, taciturno e solitario. Ma questo suo guscio di protezione dall'ambiente esterno viene a poco a poco dischiuso grazie all'apparizione di Yawang nella sua vita. Di diversi anni più grande, con gentilezza, pazienza e attenzioni riesce a smuovere il suo animo afflitto, talmente tanto che alla fine il giovane, man mano che il tempo passa, sviluppa dei profondi sentimenti per lei.
Questo film mi è entrato nel cuore per tre semplici motivi:
- i personaggi. Essendo patita di film (e drama) asiatici, è talmente probabile che io abbia già visto questi attori prima d'ora; e infatti è così. Confesso che Kris Wu, nonostante qualche lieve "incertezza"/"insicurezza" che mi comunica durante la sua recitazione, mi piace un sacco. In questo film è riuscito a trasmettermi a pieno i sentimenti del suo personaggio. E che dire della protagonista?! Complimenti anche a lei!
Un'altro ruolo che ho apprezzato molto è quello dell'antagonista. E' la prima volta che vedo Joo Won nel ruolo del cattivo, e devo dire che in un certo senso gli dona. xD
Ovviamente anche gli altri sono stati bravi, almeno a mio modesto parere.
- la storia. Quale mio ennesimo film cinese, devo ammettere che è fatta davvero bene. E' piacevolmente diversa dalle solite che ho visto fino ad ora. Sono proprio soddisfatta.
Nelle riprese, forse avrei aggiunto qualche scena in più per quanto concerne i momenti in cui i due protagonisti erano assieme... Mi avrebbe fatto più felice, infatti, vedere in maggior misura l'evoluzione del loro rapporto poco dopo l'arrivo di Xia Mu nella casa della famiglia Shu. Ma a quel punto, allora, il film non sarebbe durato solo 93 minuti... xD
- la musica. Sembra scontata e invece non lo è. Che io ricordi, non mi è mai piaciuta così tanto un'intera colonna sonora come quella di questo film. E niente, per la musica ringrazio Kris Wu, Song Bingyang e tutti coloro che hanno collaborato per produrla. xD
Bene, direi che ho detto tutto.
Non sono granché con le recensioni, anche perché è difficile trovare parole per esprimere ciò che sento, vedo e percepisco. Infatti non penso di essere riuscita, con questa recensione, a esprimere appieno le mie sensazioni in merito, e probabilmente mai ci riuscirò. Ma d'altronde, per capire bene ciò che comunica un film è necessario guardarlo in prima persona, per questo motivo consiglio caldamente a tutti voi di buttarvi a capofitto su questa ripresa cinematografica e - perché no?! - di commentare qui sotto ciò che pensate al riguardo.
Aspetto una vostra risposta.
Buona visione!

P.S. Non credo ci sia questo film coi sottotitoli italiani, però so per certo essere disponibile con quelli in inglese. xD
Se volete sapere in che sito l'ho guardato, non esitate a mandarmi un MP. Detto questo, alla prossima recensione! Ciao ciao!